Dolcemente adagiata su un costone tufaceo, Sorrento si specchia con la sua costiera nel golfo di Napoli, incantando turisti e visitatori, attratti da scorci e panorami mozzafiato. La città dà il suo nome alla penisola sorrentina, una vasta area che si estende da Vico Equense a Massa Lubrense e che, grazie alla sua conformazione geografica, sospesa tra il verde delle colline e l’azzurro del mare, costituisce da sempre una delle grandi attrazioni del Sud Italia.

Sorrento deve il suo nome alle sirene che proprio lungo queste coste cercarono di ammaliare Ulisse con il loro canto ed alla sirena Syrentum, una fanciulla di rara bellezza, che qui nacque figlia di contadini. Dalla leggenda alla letteratura, alla musica Sorrento ha sempre incantato per le sue bellezze ed ispirato ospiti illustri come Byron, Keats, Scott, Dickens, Goethe, Wagner, Ibsen, Nietzsche e non solo.

Da visitare:

Museo Correale di Terranova

Museo Correale, definito “il più bel museo di provincia d’Italia” per la varietà e ricchezza delle opere d’arte, per secoli appartenute alla nobile famiglia Correale di Terranova. Il Museo custodisce mobili preziosi, raffinate porcellane europee ed orientali, rari dipinti napoletani e stranieri del seicento e settecento e reperti archeologici rinvenuti in zona.

Museo Bottega della Tarsia Lignea

Un originale museo-bottega dedicato all'arte della Tarsia lignea dell’artigianato artistico sorrentino. Ubicato in un palazzo patrizio del ‘700, nel centro storico, accoglie una vasta collezione di mobili e oggetti realizzati da intagliatori sorrentini dall’800 ad oggi, quadri, disegni, incisioni, stampe e fotografie d’epoca relative ai paesaggi della costiera Sorrentina.

Sorrento Duomo

Cattedrale di Sorrento

La Cattedrale, in stile romanico risale al XV Secolo, è dedicata ai SS. Filippo e Giacomo. Di notevole bellezza il portale laterale del 1474 in stile rinascimentale, all’interno tele di artisti della scuola napoletana del ‘700, un trono arcivescovile in marmo del 1573 ed un coro ligneo intarsiato opera di artigiani sorrentini del primo ‘900.

Basilica di Sant'Antonino

La Basilica di Sant’Antonino è dedicata al Santo patrono di Sorrento, che viene celebrato il 14 febbraio. La Basilica fu eretta intorno all’XI secolo sul luogo in cui precedentemente era stato fondato un oratorio per custodire il sepolcro del Santo. L’edificio è stato modificato molte volte e oggi si presenta in stile barocco.

Sedil Dominova

Il Sedil Dominova, costruito nel XIV secolo e perfettamente conservato, è il luogo dove si riunivano i rappresentanti della nobiltà di Sorrento. Situato nel cuore della città si si presenta con una loggia aperta, sormontata da arcate a base quadrata e chiusa ai due lati da altrettante balaustre ed una cupola di maiolica risalente al Seicento.

Chiostro di San Francesco

Il Chiostro di San Francesco, tra i monumenti più antichi di Sorrento, è ubicato a ridosso della omonima Chiesa. La splendida struttura, risalente al XIV secolo, con la sua struttura ad archi è una perfetta fusione di stili architettonici diversi.